8 mar 2011

Imparare a contare

Fin dai tempi più antichi, quando i primi uomini iniziarono a popolare la Terra, contare fu una necessità. I primi pastori ad esempio, avevano la necessità di sapere quante pecore possedeva il loro gregge, e quindi iniziarono a contarle segnando in un bastone una tacca, ogni tacca rappresentava un animale.


Ma se le pecore iniziavano ad essere molte, un bastone non bastava!

Quindi inventavano un nuovo simbolo con il quale indicare un gruppo di dieci animali, ad esempio un cerchio, e così via.

Altri modi per contare furono le dita delle mani, ogni mano come sappiamo da sempre ha cinque dita, e per indicare cinque oggetti si diceva "una mano di oggetti", oppure "due mani", oppure "un uomo", per indicare dita di mani e piedi, cioè venti.

Piano piano con l'evoluzione la necessità di contare le cose o gli oggetti, divenì sempre più evidente e con il passare del tempo ogni antica civiltà diede vita ad un sistema di numerazione costituito da simboli.

Ecco una filastrocca sui numeri:
1 ora dorme il gallo
   2 ore il cavallo
  3 il viandante
4 ore l'ambulante
  5 il prelato
   6 ore il magistrato
  7 lo studente
8 ore tutta la gente
 9 la signoria
    10 ore la poltroneria! 

precedente --- successivo

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao, complimenti per il sito!
riguardo il contare volevo integrare il tuo post spiegando perché è sempre stata molto usata la dozzina; infatti ci si aiutava a contare facendo scivolare il pollice su ogni falange, falangina e falangetta di ogni dito della stessa mano, 3*4=12. Quindi usando una sola mano si contava facilemnte fino a dodici.
Ciao, marianna

JuG ha detto...

Grazie Marianna.... Spero tornerai a visitarci!